Muti -Tasso Euribor: nullo il periodo 2005-2009 dopo la decisione UE del 4 dicembre 2013
Il Tribunale di Nocera Inferiore con l’ordinanza del 28 luglio 2017 ha disposto nuova CTU, a seguito di sentenza non definitiva ex art. 279, n. 4, c.p.c., con la quale rimetteva parzialmente la causa in istruttoria con il solo riferimento alla dedotta nullità relativa del contratto di mutuo fondiario in conto corrente, circa gli effetti, da verificare in concreto, a seguito della pronuncia della decisione della commissione europea del 4 dicembre 2013, che ha rinvenuto l’esistenza di un’intesa tra il 2005 ed il 2009, e quindi interferente con il contratto per cui vi è causa, tra taluni istituti di credito volta a manipolare la determinazione del tasso euribor e quindi volta ad influenzare l’eterointegrazione dei contratti di finanziamento a tasso variabile. È stato dato mandato al c.t.u., per scorporare le competenze passive pagate per il contratto di finanziamento a titolo di componente euribor ritenuto nullo dalla decisione Ue. In il Quotidiano Giuridico del 30 novembre 2017 Ed. Wolters Kluwer Italia Srl- di Gregorio Pietro D’Amato - dottore commercialista in Brescia e Salerno
Sul tema trattato, per saperne di più v. D’Amato, Mutui e derivati: la nullità del tasso Euribor Possibili effetti e rimedi dopo la decisione UE del 04/12/2013 per privati, aziende, enti pubblici, 2017